La frode sui click avviene quando una persona o un bot clicca su un annuncio facendo finta di essere un visitatore del sito Web. Ma cosa si nasconde dietro questa frode? Il suo scopo è quello di ingannare una piattaforma facendo credere che questi click sono fatti da utenti veri che fanno interazioni con il sito Web, l’annuncio o l’app attraverso dei click ripetuti tantissime volte sullo stesso collegamento. Chi fa questo tipo di truffa usa i bot che secondo una stima arrivano a costituire il 50% del traffico su Internet ed il 20% degli annunci è vittima di click fraudolenti da parte dei bot. Queste frodi vengono fatte per vari motivi, ad esempio, finanziari. Le aziende, infatti, mirano a intaccare i budget delle società pubblicitarie concorrenti con dei click fraudolenti sui loro annunci PPC. Un altro motivo è quello di fare in modo di far posizionare una pagina Web in alto nella ricerca così da farla sembrare irregolare.
Che cos’è un clic bot?
Un clic bot è un bot che è stato programmato in modo da fare click fraudolenti. Ci sono due tipi di robot click: quelli più semplici che all’interno della pagina Web cliccano sul collegamento che hanno scelto e quelli più all’avanguardia che compiono azioni identiche a quelle che farebbe una persona reale come ad esempio movimenti del mouse, pause prima di compiere un’azione ecc. Tutto questo è fatto per uno scopo ben preciso, quello di far passare il bot e i suoi click come se fosse un utente vero e reale. Ovviamente generare click da un unico dispositivo e indirizzo IP renderebbe il tutto sospetto e per evitare questo i truffatori si servono di bot che si trovano su diversi dispositivi che hanno indirizzi IP diversi proprio per simulare click da utenti diversi. Questo insieme di dispositivi si chiama botnet.
Come funzionano le frodi dei clic bot
Le botnet riescono a raggiungere milioni di dispositivi su cui sono installati i bot e tutto questo avviene senza che l’utente ne è a conoscenza e, di solito, dopo un attacco malware. Le botnet, comunque, non sono indispensabili per attivare una frode dei click perché anche un solo bot riesce molto efficacemente a diffondere click fraudolenti. C’è da dire, però, che il traffico bot generato da un solo dispositivo è più semplice da scoprire anche perché il server web può riconoscerlo e bloccare quell’indirizzo IP. Spesso i click fraudolenti vengono fatti dai lavoratori delle click farm che fanno click sui collegamenti così da aumentare smisuratamente i costi dei click o il traffico totale per quelle pagine. Possono farlo anche sui social network attraverso i mi piace ai post o alle pagine in modo da dare maggiore visibilità . Sicuramente un lavoratore di una click farm ha un atteggiamento è simile a quello di un vero utente, mentre quello di un bot meno, però i truffatori optano per l’uso dei bot perché le click farm sono meno produttive e molto costose.