La maggior parte della pubblicità presente su Internet si fonda sul conteggio dei click. Chi mette inserzioni paga per i banner o per le inserzioni pubblicitarie all’interno del motore di ricerca solo nel momento in cui un possibile cliente clicca sull’annuncio. Questo secondo Adwords e Bing Ads che gestiscono commercialmente la pubblicità online. In realtà gli inserzionisti hanno notato una cosa un po’ diversa e cioè che anche se i loro annunci hanno molti click non arrivano agli esiti che si erano prefissati. Questo è dovuto all’azione dei click fraud. Cosa sono i click fraud chiamati anche click fraudolenti? È una truffa online fatta in modo da creare falsi click su banner, inserzioni e link che si trovano all’interno di siti Web il cui scopo è di manovrare sistemi come Google AdWords/AdSens o Bing Ads che si occupano della fatturazione della pubblicità sul Web. Questi click hanno origine da bot che sono diretti a cliccare sulla pubblicità che facciamo online e che stiamo pagando. In pratica i bot sono software che hanno il compito di esaurire totalmente il nostro credito agendo con click ripetuti sulla nostra pubblicità a nostra insaputa e senza che noi ci rendiamo conto di ciò che accade. Proprio per questo, purtroppo, vedendo che la nostra campagna va alla grande ne attiviamo una nuova e così facendo a breve saremo di nuovo vittime dei criminal hacker che agiranno di nuovo sui nostri click. I click fraud agiscono anche in altri ambiti, ad esempio, generano visualizzazioni false su YouTube, Vimeo o Dailymotion o su Facebook e Twitter per comprare i like. Ovviamente tutto questo mina in modo molto preoccupante la fiducia dei clienti e le sanzioni previste per chi fa queste truffe sono molto elevate. C’è da dire che quasi mai una truffa dei click viene dagli stessi inserzionisti ma dai concorrenti in modo da eliminare i loro annunci dai motori di ricerca e dai siti web.
Cosa sono i click bot
Il click bot è un bot che è stato progettato per fare click fraudolenti. Alcuni hanno un funzionamento molto semplificato perché vanno sulla pagina Web e cliccano sul link che hanno deciso di colpire altri, invece, arrivano addirittura a fare azioni come se fossero utenti in carne e ossa come, ad esempio, muovere il mouse, attendere un attimo prima di fare un’azione oppure creare confusione sulle tempistiche tra un click e un altro proprio per far pensare che sia un utente legittimo a fare i click e non un bot. Proprio per rendere ancora più credibile il tutto, eseguire migliaia di click da un solo dispositivo desterebbe sospetto per cui è necessario munirsi di vari dispositivi, da cui far partire i click, che hanno indirizzi IP diversi così da far pensare che ogni click sia di un utente diverso. Questo meccanismo che si svolge su milioni di dispositivi è chiamato botnet e spesso si attiva, senza che l’utente lo venga a scoprire, attraverso un’infezione malware.
Quanto costa la frode sui click alle aziende
Si spera sempre di non imbattere in una frode sui clic perché è qualcosa di molto costoso che arriva a far perdere miliardi di reti pubblicitarie. Nel 2018 si è calcolato che chi ha fatto le inserzioni ha perso $ 19 miliardi perché vittime di truffa. I truffatori se si servono di una botnet riescono a muoversi in modo purtroppo molto ampio effettuando miliardi di click fraudolenti. Sempre nel 2018 una rete di truffatori è riuscita a ottenere 29 milioni di dollari in questo modo. La stessa cosa vale per le società che hanno campagne pubblicitarie di PPC, in quanto anche loro vengono colpiti da queste truffe e, quindi, pagano a causa dei click fraud generati dai bot. Nel 2016 alcune società che hanno attivato dalle campagne pubblicitarie hanno avuto una perdita di 7,2 miliardi di dollari dovuta a frodi pubblicitarie.
