Quasi tutte le persone, prima o poi, quando ha effettuato un acquisto online o compilato dei form con i propri dati su un sito Web ha messo a repentaglio i propri dati sensibili. Ci chiediamo sempre, infatti, quali sono realmente i siti sicuri e quali no e per capirlo ci viene in aiuto il protocollo HTTPS.
Protocollo HTTPS: cos’è e come funziona
Prima di parlare di HTTPS occorre fare una piccola premessa parlando dell’HTTP. HTTP sta per Hyper Text Transfer Protocol ed è quello che serve per trasmettere i dati sul web. Il computer di un utente fa una richiesta al server del sito Web a cui è interessato e il server del sito Web manda una risposta al client dell’utente avente all’interno la pagina web. Il fatto è che risulta essere non efficace perché crea un traffico di dati anonimo e non criptato che può subire attacchi hacker. Proprio per questo si è passati all’HTTPS, acronimo di Hypertext Transfer Protocol Secure, è una protezione per i dati che in questo modo sono riservati e restano integri dalla comunicazione criptata. Per capire se un sito web è sicuro occorre controllare l’URL, se contiene http:// significa che è un sito non sicuro se, invece, inizia per https:// è un sito sicuro che invia dati in modo crittografato e, in questo modo, non è preda degli hacker.
Come passare al protocollo HTTPS?
Per avere l’HTTPS sul tuo sito web devi avere un certificato SSL, Secure Sockets Layer, che permette insieme all’HTTPS di inviare dati online in sicurezza. I certificati SSL si possono avere tramite enti certificatori accreditati (Certification Authority) e possono essere di tipo Domain Validated (DV) o Organization Validated (OV), questo dipende se occorre solo per il dominio o anche per l’azienda. È molto importante avere un sito in http con certificato SSL sia per gli utenti visitatori che per chi ha in gestione il sito web. Il protocollo HTTPS rende il sito favorito da Google nei risultati di ricerca e da Ottobre 2018 Google Chrome ha evidenziato in rosso i siti non sicuri perché non hanno un certificato SSL. Questo perché offre una connessione sicura che tiene riservati i dati e questo comporta una maggiore fiducia nei visitatori che si sentono, così, tutelati grazie al lucchetto ben visibile e i siti web hanno una migliore visibilità su Google.