Google ha comunicato che espanderà le sue regole sugli annunci che fanno riferimento a prodotti e servizi finanziari, in modo da offrire una maggiore protezione da frodi e truffe per gli utenti. A settembre dello scorso anno le nuove policy per gli annunci finanziari erano rivolte solo al Regno Unito, ed era necessario che i fornitori mostrassero i documenti di autorizzazione da parte della Financial Conduct Authority britannica a pubblicare annunci Google. Lo stesso tipo di normativa adesso verrà applicata ad Australia, Singapore e Taiwan.
Come funzionano le nuove policy Google per gli annunci finanziari
I servizi di debito dovranno avere come inserzionista e il fornitore un amministratore che si occupa di procedure di insolvenza con licenza e appartenente a un ordine professionale riconosciuto, in alternativa dovrà avere l’autorizzazione della Financial Conduct Authority per poter fare la revisione del debito e la successiva consulenza. È importante tenere presente che le leggi devono essere rispettate da tutti gli inserzionisti, le leggi sono applicate a tutti gli account che sponsorizzano i prodotti finanziari. Se le norme saranno violate l’account non sarà sospeso immediatamente ma si verrà avvisati almeno 7 giorni prima. Google ha dichiarato che “Come parte del processo di verifica, gli inserzionisti di servizi finanziari in questi mercati dovranno dimostrare di essere autorizzati dal rispettivo regolatore dei servizi finanziari e di aver completato il programma di verifica degli inserzionisti di Google per iniziare a promuovere i propri prodotti e servizi. Gli inserzionisti potranno richiedere la verifica alla fine di giugno e la norma entrerà in vigore il 30 agosto 2022. Gli inserzionisti che non hanno completato il nuovo processo di verifica entro questa data non potranno più promuovere i servizi finanziari”. Tutto questo può essere importante per i marchi crittografici e gli investimenti che fanno riferimento alla speculazione crittografica. I progetti NTF, ad esempio, all’apparenza sembrano collegati all’arte, in realtà hanno soprattutto aspetti finanziari. Gli NTF non vengono contemplati nelle nuove policy di Google che, invece, fa rientrare gli annunci crittografici che devono avere delle autorizzazioni a fare pubblicità solo in alcuni paesi, mentre i protocolli di traiding DeFi o quelli che trattano l’acquisto, la vendita o il commercio di criptovalute non sono permessi. Google con queste nuove normative sta cercando di rendere i propri sistemi adeguati alle leggi locali in merito, in modo da rendere le piattaforme sicure e non prede di attività illegali. Google sostiene che queste nuove normative stanno avendo successo e afferma che “Da quando abbiamo lanciato questa politica nel Regno Unito, abbiamo assistito a un netto calo delle segnalazioni di annunci che promuovono truffe finanziarie […] Nel solo 2021, abbiamo bloccato o rimosso più di 58,9 milioni di annunci per violazione delle nostre norme sui servizi finanziari. E nel 2020 abbiamo lanciato il nostro programma di verifica degli inserzionisti che richiederà agli inserzionisti di Google di verificare e divulgare informazioni sulle loro attività, ad esempio dove operano e cosa stanno vendendo o promuovendo. Questa funzione di trasparenza è ora disponibile in più di 180 paesi e aiuta le persone a saperne di più sull’azienda e sui servizi dietro uno specifico annuncio. ″