Le campagne pubblicitarie Pay-per-click o PPC sono molto utilizzate e diffuse in campo pubblicitario da chi ha interesse a far conoscere la sua attività o società e la loro forza sta nel riuscire ad aumentare, attuando strategie corrette, le vendite dei propri servizi o prodotti e, quindi, il proprio business. Questo perché danno la possibilità di creare traffico e conversioni attraverso i motori di ricerca. Probabilmente anche tu hai in mente di avviare la tua campagna e, quindi, il tuo traffico e le vendite per la tua nuova attività e, per fare questo, ti stai chiedendo quali strategie attuare per essere presente con il tuo brand sui motori di ricerca. Il PPC può essere un buon modo per farlo e con questa introduzione alle campagne PPC di Google cercherò di chiarirti le idee.
Cos’è il PPC
Il PPC è una tipologia pubblicitaria che permette la pubblicazione di annunci su piattaforme come Google Ads e si basa sul pagamento da parte dell’inserzionista ogni volta che un utente esegue un clic sull’annuncio. Il meccanismo di tale campagna ha come scopo quello di portare l’utente, che vede l’annuncio, a compiere un click su di esso così da andare sul tuo sito web e, magari, effettuare un acquisto. Gli annunci saranno presenti nella parte superiore della pagina dei risultati. Con l’utilizzo delle piattaforme PPC, inoltre, puoi fare un’analisi del tuo target e pubblicare gli annunci solo a un pubblico che appartiene alla fascia demografica che hai scelto.
Come funziona la pubblicità PPC
Google Ads e Bing Ads sono le piattaforme pubblicitarie più utilizzare per fare pubblicità PPC. I principali tipi di annunci che puoi creare con queste piattaforme sono:
- annunci di ricerca
- annunci shopping
- annunci display
- annunci video
- annunci Gmail
La modalità di funzionamento del PPC inizia con la creazione di un account su Google Ads o Bing Ads e poi dell’annuncio con il target di riferimento e le parole chiave più adatte. Successivamente devi capire qual è il costo massimo che vuoi assegnare a ogni click e, così, il tuo annuncio parteciperà all’asta insieme agli inserzionisti che fanno delle offerte per le stesse parole chiavi. A cosa serve l’asta? A stabilire se un account pubblicitario può far parte dell’asta, in che ordine appariranno gli annunci e il costo del click.
Perché usare il PPC
Una cosa molto importante è che i tempi di sviluppo di questo tipo di campagna sono molto rapidi. Appena i tuoi annunci sono online e se sei idoneo puoi immediatamente partecipare all’asta. Successivamente se la tua offerta è alta il tuo annuncio apparirà in fretta e gli utenti potranno cliccarci sopra. Ti permette, inoltre, di avere il totale controllo dei tuoi ricavi delle campagne, così come delle conversioni e dei lead. Puoi visualizzare anche il ROI totale della campagna e attivare se è necessario delle modifiche per incrementarne la produttività nel tempo. Con il PPC potrai avere sempre chiaro quando avverrà la pubblicazione dei tuoi annunci che puoi attivare o disattivare in qualsiasi momento e di gestire costi e budget in modo elastico. Altra cosa importante è la scelta del target, che con il PPC puoi selezionare esattamente sula base dei dati da te forniti che possono addirittura calibrare le offerte in base all’ora, al giorno, alla posizione oppure ai dispositivi che si utilizzano. In conclusione il PPC è un ottimo modo per avere una buona gestione del budget pubblicitario e una campagna mirata e più redditizia.