Google Shopping viene utilizzato in oltre 40 paesi per gli annunci che hanno come obiettivo quello di creare conversioni. È molto importante fare uno studio attento nella fase iniziale delle campagne, perché poi Google automatizzerà il lavoro che punta a creare le visualizzazioni degli annunci per farli arrivare al pubblico mirato. Spesso, però, l’automazione non viene vista di buon occhio dagli inserzionisti perché hanno la sensazione di non riuscire a controllare i propri annunci e il loro posizionamento. Vediamo insieme in questo articolo come funziona Google Shopping e come puoi avere maggiore controllo sui tuoi annunci shopping Ads.
Cos’è Google Shopping
Google Shopping è un servizio che dà la possibilità di sponsorizzare prodotti o servizi a chi possiede dei siti web di shopping online in modo da farli comparire in modo da suscitare curiosità negli utenti. Per cui, quando un utente è alla ricerca di un prodotto che vendi, Google mostrerà gli annunci Google Shopping che fanno riferimento ai tuoi prodotti e a quelli della concorrenza. In questo modo se qualcuno cliccherà sul tuo annuncio, Google lo dirigerà alla pagina del prodotto. Gli annunci di Google Shopping sono composti da un’immagine, un titolo del prodotto, il prezzo, il nome del rivenditore e qualche volta potrebbero comparire anche i costi di spedizione o le recensioni. Con Google Shopping la tua pubblicità si trova proprio dove sono i tuoi possibili clienti e, attraverso gli algoritmi, Google estrae in modo automatico i dati del tuo negozio in modo da creare annunci per i tuoi prodotti che assocerà alla query di ricerca attinenti. Avere questo tipo di annunci ti farà avere meno problemi rispetto agli annunci della rete di ricerca e, così, è possibile che avrai meno rischi di far aumentare il budget pubblicitario senza risultati.
Come funziona Google Shopping
Google Shopping si fonda sulle piattaforme AdWords e Google Merchant Center. La prima è lo strumento dove creare le tue campagne ads, la seconda invece è la piattaforma dove inserirai i tuoi prodotti. Gli annunci hanno una gestione diversa rispetto a quelli di testo classici che si fondano sulle parole chiave che hai selezionato. Negli annunci di Google Shopping è Google a decidere il momento in cui visualizzarli insieme alla scheda del prodotto mettendoli in relazione al tipo di prodotto, al tuo sito e alle tue offerte in modo da capire quali sono le query di ricerca che i tuoi annunci creano. Possiamo definire Google shopping come un centro commerciale online, dove i possibili clienti vi accedono per cercare quello di cui hanno bisogno e hanno una visuale ampia perché vedono i vari brand e i vari prodotti. Proprio per questo tanti utenti si rivolgono al marketplace piuttosto che a un sito di e-commerce. Se dovesse accadere che i tuoi prodotti non vengono visualizzati nei risultati di Google Shopping, ti consiglio di inserire lo strumento di marketplace che ti consentirà di incrementare il traffico sul tuo sito web e di avere nuovi contatti e vendite.