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Google Ads

Puoi utilizzare Google Ads per promuovere il tuo blog?

Google Ads è sicuramente uno degli strumenti più popolari per la pubblicità online. È molto semplice impostare, ottimizzare e iniziare anche a guadagnare. La domanda che però ti starai facendo è se puoi utilizzare Google Ads anche per promuovere il tuo blog. La risposta è sì! Sono già in tanti i blogger che utilizzano questa piattaforma per rendere popolari e monetizzare con i propri blog. Ads integra vari metodi per la pubblicità, come la pubblicità su parole chiave con ricerca a pagamento o, in alternativa, su reti di visualizzazione, inclusi siti Web di notizie locali o YouTube, ecc. Il remarketing è un altro metodo in cui Google Ads utilizza il potere delle ricerche a pagamento ed è considerato la variante con il ROI più elevato della pubblicità online. La promozione dei contenuti del tuo blog, con il marketing di ricerca a pagamento, ti offrirà senz’altro nuove opportunità. Google Ads, infatti, ti consente di creare annunci e generare traffico a pagamento per il blog, ma devi sapere, prima di iniziare, che ci sono alcune regole da seguire. Quali sono? Scopriamole insieme!

Norme di Google Ads per indirizzare il traffico

Come abbiamo detto, Google Ads oltre ad offrire una piattaforma eccellente per la promozione del tuo blog, presenta anche delle politiche restrittive che dovrai necessariamente seguire.

Arbitraggio: si tratta di una tra le più importanti politiche di Ads. L’arbitraggio, infatti, non consente la promozione di blog esclusivamente creati per presentare annunci pubblicitari.  L’utilizzo eccessivo di pubblicità renderà il tuo blog inadatto a Google Ads ed addirittura potrà portare il tuo account alla sospensione. Di seguito potrai conoscere tutti i tipi di contenuto del tuo blog, che potrebbero essere soggetti alla politica di arbitrato di Google Ads.

  • Blog progettati principalmente per annunci pubblicitari
  • Blog che mostrano annunci pop-up
  • Contenuti generati automaticamente e senza senso
  • Blog con contenuti indistinguibili o annunci dannosi
  • Blog con le parole chiave degli annunci irrilevanti per il contenuto principale

Pagine porta: un’altra cosa da sapere prima di pubblicizzare il tuo blog con Google Ads è che la piattaforma non supporta i blog con le pagine porta, ovvero con delle pagine di destinazione che si collegano ad altri siti. Questa politica è rappresentata dal fatto che al visitatore viene offerto un contenuto nullo/marginale ed hanno il semplice scopo di reindirizzare il traffico.

Raccolta di informazioni: l’ultima politica restrittiva di Google Ads riguarda la raccolta di informazioni personali dei visitatori. Tutte le informazioni che verranno elencate di seguito, dovranno obbligatoriamente essere trasmesse su server di elaborazione sicuri (https):

  • carte di debito/credito
  • dettagli e numeri di conto corrente
  • numeri di bonifico
  • dettagli dei documenti d’identità

Suggerimenti

Possiamo quindi definire che l’obiettivo principale di Google è quello di fornire, ai propri utenti, dei contenuti unici ed originali ed è per questo che mette in campo delle politiche restrittive. Se vuoi avere successo con il tuo blog, utilizzando Google Ads, dovrai creare dei contenuti originali oltre che delle campagne con parole chiave esclusivamente pertinenti ai tuoi contenuti. Evita di raccogliere le informazioni dei tuoi visitatori e non utilizzare il tuo blog soltanto per scopi pubblicitari. Seguendo le regole di Google Ads e creando dei buoni contenuti ti faranno essere già a metà dell’opera. Se utilizzato nel migliore dei modi, Google Ads potrà mettere in risalto il tuo blog, infatti sono sempre più numerosi i blogger che si rivolgono a questa piattaforma per la promozione dei propri contenuti.

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