Se hai in mente di avviare una campagna pubblicitaria su Google Ads e sei interessato alle campagne video ma non ne sai molto in merito, in questo articolo ti darò delle informazioni che ti chiariranno eventuali dubbi. Iniziamo dicendo che i video Google Ads sono molto utili perché sono i più efficaci per incuriosire gli utenti online. Questo perché i video, i testi leggeri e non complessi e le grafiche animate fanno colpo su chi naviga online e, portano ad ottenere ottimi esiti e guadagni, quando si realizzano campagne online. Con una campagna video puoi incrementare le vendite, il traffico e sponsorizzare l’awareness e, attraverso la scelta del target, ti permette di arrivare a un pubblico specifico partendo da una buona selezione di parole chiave. Altra cosa molto importante è quella di poter tenere d’occhio costantemente la campagna, le visualizzazioni e i costi.
Cosa occorre per pubblicare la tua prima campagna video con Google Ads?
Come abbiamo detto con Google Ads puoi promuovere sul web i tuoi prodotti e servizi e, per iniziare a pubblicare il primo annuncio video Google Ads, dovrai possedere un account Google Ads, altrimenti puoi andare sulla pagina ufficiale in modo da crearlo. A questo punto vai su campagne e su nuova campagna e scegli la campagna video, puoi selezionare il tipo di posizione del tuo annuncio che i clienti visioneranno e dovrai configurarla aggiungendo gli obiettivi e il formato.
Creare una campagna video su Google Ads
Quando si crea una campagna video è necessario prestare molta cura sia alle animazioni e alle scene in movimento perché sono proprio queste che, in una campagna video, attirano il pubblico e lo portano a eseguire delle azioni, ma anche al target, alle offerte e al budget. La prima cosa che dovrai fare, infatti, è decidere quale sarà l’obiettivo e poi come ottimizzare il budget. A questo punto è importante studiare il target di riferimento e le parole chiave che siano facilmente collegabili al tuo prodotto o servizio. Fatto questo gli annunci devono essere divisi in gruppi e devi ideare un annuncio video che incuriosisca e rapisca l’attenzione dell’utente. L’obiettivo della campagna è fondamentale e deve essere attinente alla strategia di marketing perché se il tuo scopo è avere maggiori visite sul sito devi selezionare la campagna che si occupa del traffico sul sito web e se in più sul tuo sito si può comprare dovrai scegliere il sotto obiettivo della generazione di conversione di clienti. Il budget, invece, è strettamente connesso alla frequenza di pubblicazione e al posizionamento degli annunci e deve essere pensato sulla base di un’offerta strategica. I formati dei video di Google Ads sono vari e vengono visualizzati sulle pagine YouTube o sui partner video Google, il primo è l’annuncio in stream che viene inserito nell’annuncio solo se hai bisogno di contenuti video da pubblicizzare prima dopo e durante ad altri video e dopo cinque secondi chi vede l’annuncio può saltarlo. I costi vanno in base alle impression o alla durata delle visualizzazioni dell’annuncio ed è una campagna molto utile per le vendite, generare lead, traffico sul sito e mettere in evidenza il marchio. Il formato video in feed Google Ads si utilizza con i video che fanno riferimento a YouTube o sulla homepage e nei risultati di ricerca e sono formati da un’immagine, dal testo e da una call to action. Il costo si attiva solo nel caso in cui un utente clicca e vede il video. I bumper, invece, sono caratterizzati da un messaggio molto breve, chiaro e semplice e non è possibile saltare l’annuncio. Con l’annuncio outstream puoi, invece, aumentare i clienti ed ha inizialmente un suono non attivo che serve a spingere l’utente ad azionarlo e ad ascoltare il testo del video, mentre l’annuncio masthead è utile per sponsorizzare un prodotto nuovo a una grande pubblico e appare per 30 secondi in vari punti sulla homepage di YouTube e il costo avviene per impression.
